CalFast XT
Il test rapido ad ampio range per la rivelazione della calprotectina fecale
Il test rapido ad ampio range per la rivelazione della calprotectina fecale
Il test rapido ad ampio range per la rivelazione della calprotectina fecale

CalFast XT

TEST IMMUNOCROMATOGRAFICO PER LA DETERMINAZIONE RAPIDA QUANTITATIVA DELLA CALPROTECTINA NELLE FECI

COS’È CalFast XT

CalFast XT è un test non invasivo messo a punto da Eurospital che consente di individuare in meno di 20 minuti i soggetti con sintomi riconducibili alle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (IBD) , che comprendono la colite ulcerosa, il morbo di Crohn e le cosiddette “coliti indeterminate”. CalFast XT determina il livello di calprotectina presente nelle feci con un’analisi rapida, accurata e quantitativa.

PRINCIPIO DIAGNOSTICO

Fino ad oggi, per valutare lo stato infiammatorio della mucosa intestinale era necessario ricorrere ad esami invasivi (colonscopia e conseguente esame istologico). Recentemente ha trovato sempre più credito l’uso di marcatori non invasivi: tra questi, uno dei più attendibili e sicuri è rappresentato dalla determinazione della concentrazione fecale della calprotectina, una proteina antimicrobica presente nei neutrofili che, in presenza di processi infiammatori a carico dell’intestino, viene rilasciata nel lume intestinale e pertanto può essere rilevata nelle feci.Il principio diagnostico di CalFast XT si basa sulla determinazione quantitativa nelle feci della calprotectina: nei pazienti affetti da Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (IBD) il livello di calprotectina è infatti generalmente molto elevato. Nei soggetti con Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS) il livello di calprotectina è invece decisamente inferiore a quello riscontrato nei pazienti con malattia attiva, talvolta superiore al valore di riferimento ma, in ogni caso sempre superiore a quello riscontrabile nei soggetti sani.

INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI.

I campioni con una concentrazione di calprotectina superiore a 70 mg/kg devono essere considerati positivi al test. Nei soggetti adulti sani il valore medio di calprotectina è di 25 mg/kg. 
Un risultato positivo di CalFast XT è indice di infiammazione intestinale e permette di selezionare con sicurezza i pazienti da avviare a ulteriori indagini diagnostiche.

VALORE INTERPRETAZIONE
< 70 mg/kg di feci Negativo
70 – 100 mg/kg di feci Zona Grigia, si consiglia di ripetere
> 100 mg/kg di feci Positivo
SCREENING E FOLLOW UP

Le prestazioni di CalFast XT, la semplicità d’uso e la non-invasività del metodo immunocromatografico consentono di non limitare l’uso di CalFast XT solo alla diagnosi, ma di poterlo utilizzare anche nello screening per identificare, ad esempio, le cause infiammatorie della diarrea cronica. Inoltre, è possibile utilizzare CalFast XT per il follow up delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (IBD), della Diverticolosi e il monitoraggio della terapia farmacologica . Nonostante in molti casi si assista a un miglioramento della stato clinico del paziente e alla negativizzazione degli indici di infiammazione, lo stato infiammatorio a carico della mucosa intestinale permane a lungo ed è il principale motivo delle ricadute che avvengono spesso in queste patologie. Più è lungo il tempo che intercorre tra la remissione clinica e la ricaduta della malattia, migliore è la prognosi del decorso della malattia.Fino a poco tempo fa, la remissione istologica della malattia, cioè la completa ripresa funzionale della mucosa, poteva essere verificata solo tramite metodi invasivi. Recentemente è stato dimostrato che nei pazienti affetti da colite ulcerosa (CU), un valore di calprotectina negativo è indice di remissione non solo clinica ma anche istologica.

La disponibilità di una metodica non invasiva quale quella utilizzata da CalFast XT ha permesso notevoli progressi non solo nella diagnosi dell’infiammazione dell’intestino, ma anche nel monitoraggio e nell’ottimizzazione della terapia medica.
L’esecuzione nel tempo di test di CalFast XT permette di verificare il decorso clinico del paziente nell’ottica della prevenzione di eventuali ricadute e nell’adeguamento della la strategia terapeutica.

SENSIBILITA’ E SPECIFICITA’.

I valori di sensibilità e specificità di CalFast XT sono sovrapponibili a quelli riportati in letteratura per Calprest.

COME SI ESEGUE IL TEST.

La prima fase consiste nella raccolta del campione di feci: un processo reso estremamente facile e agevole grazie al nuovo ed esclusivo dispositivo medico diagnostico messo a punto da Eurospital: EasyCal.
Il dispositivo, marcato CE, contiene al suo interno il quantitativo di soluzione di estrazione necessario per eseguire il test. Una volta eseguita l’estrazione, il campione viene diluito e dispensato sul dispositivo diagnostico. Un lettore dedicato fornisce in soli 20 minuti la concentrazione di calprotectina rilevata nel campione.

COSA FARE SE IL TEST E’ POSITIVO.

In caso di risultato positivo, è consigliabile eseguire il test Calprest (ELISA) per avere maggiori informazioni sull’infiammazione del tratto intestinale.

CalFast XT – Configurazione CalFast XT – Codici
20 Card per l’esecuzione del test CalFast XT – cod. 9191XT
20 EasyCal per preparazione ed estrazione del campione pronti all’uso CalFast Reader – cod. 9190
Tampone di diluizione pronto all’uso CalFast Bar Code Reader – cod. 9189
CalFast Reader fornito separatamente CalFast  Printer – cod. 9188